MAPPER People counting, tracking and identification system.

2017-2019
MAPPER. Project co-financed under Tuscany POR FESR 2014-2020. People counting, tracking and identification system for security and access control.

MAPPER. Operazione/Progetto finanziato nel quadro del POR FESR Toscana 2014-2020. Sistema di riconoscimento, conteggio e tracciamento di persone in edifici per la sicurezza e il controllo e degli accessi.

The MAPPER project aims at developing an integrated system to identify, count and track people inside buildings where access and security controls are not negligible. Access controls usually require physical barriers or personnel that represent both a risk in emergency cases and an obstacle in the natural use of the space. The main goal of the MAPPER project is to remove such limitations by developing a system based on the concurrent use of diverse technologies.

Il progetto MAPPER ha come obiettivo lo sviluppo di un sistema integrato in grado di identificare, tracciare e conteggiare persone all’interno di edifici in cui la sicurezza e il controllo degli accessi non sono trascurabili. Generalmente il controllo degli accessi richiede l’installazione di barriere fisiche o l’impiego di personale, i quali rappresentano sia un rischio in casi di emergenza sia un impedimento alla naturale fruizione degli spazi. Il principale obiettivo del progetto MAPPER è quello di rimuovere tali limitazioni attraverso lo sviluppo di un sistema basato sull’utilizzo concorrente di diverse tecnologie.

In this project MICC is involved in developing the facial recognition system. We aim at developing a flexible and scalable system using computer vision techniques to recognize people using facial recognition algorithms. Together with our partners we will develop a prototype that will seamlessly integrate with existing access control portals counting, recognizing and locating people.
Recent technological advancements in the computer vision field brought by Convolutional Neural Networks are opening the way to the development of effective facial recognition systems that can operate in non cooperative contexts. We will design and develop a system, involving possibly multiple cameras, in order to recognize faces at a distance so as to remove to a great extent the need of physical barriers.

In questo progetto il MICC è preposto allo sviluppo del modulo di riconoscimento facciale. L’obiettivo è quello di sviluppare un sistema scalabile di riconoscimento sfruttando tecniche avanzate di visione computazionale e apprendimento automatico che, unitamente ai moduli sviluppati dai gruppi partner, consentirà la prototipazione di un sistema più ampio in grado di essere integrato ai controlli esistenti.
Come parte del progetto, svilupperemo un sistema composto da più telecamere installate su di un portale, in grado di effettuare riconoscimento prima che i soggetti arrivino al punto di accesso, eliminando così la necessità di barriere.

In the first few months we focused on USE CASES: scenarios in which the MAPPER project will be implemented involve structures where critical operations are concerned. These can be banks or facilities where potentially dangerous materials are stored, to mention some. In all the cases, the critical point is that many users with different levels of privilege share the same spaces. In this context some users may or may not access a certain area ( or floor ) and different users may have different level of access based on some criterion. The developed system will be able to grant access to functional areas to users that are allowed or, on the contrary, throw a signal and track the intruder inside the area. This also stress the importance of the use of concurrent technologies and diverse systems.

Nei primi mesi di lavoro ci siamo concentrati sui CASI D’USO: gli scenari in cui è possibile implementare il progetto MAPPER sono quelli in cui ci si trova di fronte a strutture dove vengono effettuate operazioni potenzialmente critiche, sotto diversi punti di vista. Queste possono essere banche o strutture in cui siano stoccati materiali pericolosi, ad esempio. In tutti i casi, il principale problema sta nel fatto che molti utenti con differenti privilegi, condividono gli stessi spazi. In questo contesto alcuni utenti possono o meno avere diritto di accesso a certe aree ( o piani ) sulla base di un qualche criterio. Il sistema sarà in grado di garantire l’accesso a certe aree funzionali agli utenti ai quali è stato dato privilegio di accesso. In caso contrario il sistema può lanciare un allarme e tracciare i movimenti dell’intruso all’interno dell’area. Questo aspetto sottolinea fortemente l’importanza di avere sistemi diversificati che possano operare in modo concorrenziale e complementare.

PROJECT DEVELOPMENT:

 

Fig. 1

The face recognition module is located onto the gates, which are equipped with one or more cameras, pointing in both directions (in/out). The task consists in detecting the transition of the subjects into the gates and recognize whether the subjects are allowed to enter or not. To this aim, the cameras detect the subjects while they approach the gate, locate the faces and start to track them, accumulating information on their appearance. Once the faces disappear from the frame, the system process the accumulated information, and recognize the user. If the latter does not belong to the set of registered subjects, the systems throws an alarm and stores the collected images and related information. A prototype of the gate equipped with the cameras is shown in Figure 1.

AVANZAMENTO PROGETTO:Il modulo di riconoscimento facciale sviluppato è collocato su portali dotati di una o più telecamere poste in entrambe le direzioni di percorrenza. Il sistema deve rilevare il passaggio di un soggetto nel portale e stabilire se la persona appartiene all’insieme dei soggetti autorizzati o meno, e in quest’ultimo caso, lanciare un allarme. Le camere catturano il soggetto mentre si avvicina al portale, localizza la posizione del volto e inizia a tracciarlo, accumulando informazione. Una volta che il soggetto scompare dalla vista ed entra nel portale, il sistema elabora l’informazione accumulata e stabilisce se il soggetto è stato riconosciuto come autorizzato o meno. Il questo secondo caso, il sistema registra e invia al server centrale le immagini relative al soggetto non riconosciuto. Un prototipo del portale è mostrato in Figura 1.